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Punto primo: perché potare?
Il vostro albero ha realmente bisogno di essere potato?
Quali obiettivi volete raggiungere con la potatura? Sono obiettivi raggiungibili? Quando avrete risposto a queste domande sarete già a metà del lavoro. Punto secondo: quanto potare?
La quantità di vegetazione che può essere tolta dipende principalmente dall'età dell'albero e dal suo stato di salute.
Un albero giovane sopporta potature anche intense mentre un albero maturo e sofferente ha bisogno di tutte le sue foglie. In generale con la potatura invernale a un albero sano si può togliere al massimo il 10% del fogliame. La potatura verde può essere eseguita solo su soggetti molto vigorosi. In questo caso si interviene dopo la completa distensione delle foglie asportandone al massimo il 10%. Punto terzo: dove potare?
Ricordatevi che qualsiasi taglio effettuato all'internodo - indipendentemente dalle sue dimensioni - è da considerarsi una capitozzatura.
Esistono solo due tipi corretti di taglio: il taglio di diradamento e quello di ritorno. |
Punto quarto: quando potare?
Gli alberi possono essere potati durante il riposo vegetativo e dopo la piena distensione delle foglie (potatura verde solo su soggetti vigorosi).
Punto quinto: chi può potare?
Se dovete salire su una scala per potare il vostro albero allora è meglio che vi rivolgiate ad un professionista. Il problema è come riconnoscerlo. Molte volte non sono sufficienti i titoli di studio, gli attestati, le certificazione o le iscrizioni a questa o quella Associazione. Cosa pensereste infatti se vi dicessi che la potatura che vedete in fotografia viene eseguita sotto la direzione di un dottore agronomo, docente universitario e noto esperto di arboricoltura?
Esiste comunque un modo per riconoscere il professionista. Costui infatti si rifiuterà di potare drasticamente il vostro albero anche se inisterete nel chiederlo. Vi spiegherà che la capitozzatura (taglio all'internodo) è sempre dannosa indipendentemente dalle dimensioni del taglio e si rifiuterà di eseguirla; a fronte della vostra insistenza non accetterà il lavoro pur nella consapevolezza che vi rivolgerete ad un altro. Si comporterà come un medico e non come uno spacciatore.
Esiste comunque un modo per riconoscere il professionista. Costui infatti si rifiuterà di potare drasticamente il vostro albero anche se inisterete nel chiederlo. Vi spiegherà che la capitozzatura (taglio all'internodo) è sempre dannosa indipendentemente dalle dimensioni del taglio e si rifiuterà di eseguirla; a fronte della vostra insistenza non accetterà il lavoro pur nella consapevolezza che vi rivolgerete ad un altro. Si comporterà come un medico e non come uno spacciatore.