L'apparecchio che fa “ping”
|
In un recente corso un allievo mi chiese come mai avessi deciso di dedicare i miei studi agli alberi. Ho studiato per anni entomologia e patologia vegetale occupandomi sempre più dell'organismo potenzialmente dannoso che dell'ospite (l'albero). Poi, come era logico che fosse, ho capito che il vero protagonista era l'albero che poteva ammalarsi. Ho studiato il sistema albero e ho cominciato a capire come tutto fosse legato.
Cosa c'entra questo con la macchina che fa “ping”? (vedi il filmato Monty Python - il senso della vita -la nascita) Negli ultimi anni sono stati sviluppati strumenti diagnostici sempre più sofisticati. La nostra attenzione è ora quasi interamente dedicata allo strumento – che raramente siamo in grado di interpretare correttamente – e poco studio e approfondimento sono rivolti al protagonista del nostro lavoro: l'albero. |
In fin dei conti è “solo” un pioppo (che vale 8634 euro e spiccioli)
pioppo bianco
Guardatelo bene perché forse fra un po' non ci sarà più.
Si tratta di un pioppo bianco di una sessantina di anni con qualche acciacco (come è normale vista l'età) ed una forte personalità.
Abituato a vivere in compagnia di un altro pioppo (abbattuto per consentire l'allargamento di una strada interna) ha sviluppato una chioma un po' asimmetrica che lo rende ancora più bello. Adesso è l'unico esemplare di questa specie rimasto all'interno della proprietà e sembra che sarà a sua volta abbattuto perché qualcuno afferma che potrebbe rappresentare un potenziale pericolo/rischio per una cabina del gas costruita di recente nelle sue vicinanze.
Vedremo come andrà a finire. Ora comunque non voglio annoiarvi raccontandovi la sua storia (tornerò a parlarne in seguito) ma desidero piuttosto raccontarvi la storia del pioppo bianco.
Articoli correlati: Ade, Ercole, Leukè e il pioppo bianco - Il valore ornamentale di un albero
Si tratta di un pioppo bianco di una sessantina di anni con qualche acciacco (come è normale vista l'età) ed una forte personalità.
Abituato a vivere in compagnia di un altro pioppo (abbattuto per consentire l'allargamento di una strada interna) ha sviluppato una chioma un po' asimmetrica che lo rende ancora più bello. Adesso è l'unico esemplare di questa specie rimasto all'interno della proprietà e sembra che sarà a sua volta abbattuto perché qualcuno afferma che potrebbe rappresentare un potenziale pericolo/rischio per una cabina del gas costruita di recente nelle sue vicinanze.
Vedremo come andrà a finire. Ora comunque non voglio annoiarvi raccontandovi la sua storia (tornerò a parlarne in seguito) ma desidero piuttosto raccontarvi la storia del pioppo bianco.
Articoli correlati: Ade, Ercole, Leukè e il pioppo bianco - Il valore ornamentale di un albero
Gli alberi hanno bisogno delle nostre cure?
Come abbiano fatto a sopravvivere ai dinosauri senza l'aiuto dell'Uomo è una domanda che pochi si pongono. Le gimnosperme (conifere) sono comparse sulla Terra circa 250 milioni di anni or sono e sono arrivate fino a noi senza che solerti arboricoltori professionisti le potassero, concimassero, bagnassero, trattassero con antiparassitari e quant'altro. Le angiosperme (latifoglie) hanno una storia evolutiva più recente ma comunque la distanza che le separa dalla comparsa dell'uomo è sempre molto ragguardevole (circa 150 milioni di anni). Gli alberi hanno realmente bisogno delle nostre cure? Lascia un commento nel blog dedicato.